Come cucinare i ceci per mantenerne i nutrienti

I legumi, grazie al loro valore nutrizionali sono uno dei sette gruppi degli alimenti e base che dobbiamo aggiungere alla nostra dieta. Tra di questi troviamo sicuramente i ceci molto apprezzati e versatili in cucina ma soprattutto sono degli eccellenti alleati per la nostra salute. Per tale motivo, quindi essi non possono mai mancare nella nostra dispensa e quindi ovviamente nella nostra vita.

I ceci quindi sono legumi molto utilizzati nell’alimentazione dato che rappresentano un’ottima fonte proteica. Questa pianta è la terza leguminosa per produzione mondiale dopo il fagiolo e la soia e la sua coltivazione avviene principalmente in Australia e in India mentre in Italia non è molto diffusa, dato che non rende molto bene e soprattutto anche a causa della scarsa richiesta.

Perché i legumi fanno bene?

I legumi in generale sono un’ottima fonte di proteine vegetali infatti ne contengono tante quanto la carne.essi sono ricchi di aminoacidi essenziali ma sono poveri di metionina e cistina che però sono presenti in grandi quantità cereali. Sono poveri di grassi ma ricchi di fibre e contengono anche tanti sali minerali come il fosforo, il calcio e anche il ferro.

Inoltre, possiamo notare anche una quantità elevata di vitamina C ed essi sono considerati degli alimenti antinfiammatori, dato che vanno ad aiutare la risposta insulinica del nostro corpo. In questo articolo in particolare, andremo a vedere come cucinare i ceci in modo tale da non perdere le innumerevoli proprietà di questo legume.

Come cucinare i ceci per mantenere tutte le sue proprietà

Di solito teniamo a scegliere i ceci già precotti o in a barattolo, così da preparare il nostro pranzo la nostra cena in maniera veloce, che comunque vanno a conservare sia il gusto che le proprietà anche se, in realtà, è meglio optare per quelli secchi. Sicuramente i tempi di cottura di secchi sono molto più lunghe ma si avrà sicuramente un risultato migliore. Andiamo quindi a vedere come cuocerli:

  • dopo averli lavati e scolati dall’ammollo, fate cuocere i vostri legumi in acqua fredda e senza sale;
  • il sale deve essere aggiunto un paio di minuti prima della fine della loro cottura;
  • aggiungete acqua bollente e non fredda durante la cottura.

Per i ceci è necessaria una cottura di almeno due o tre ore mentre per quanto riguarda l’ammollo dipende dalle gomme che si sta andando ad utilizzare infatti, per alcuni bastano due ore mentre per altri c’è bisogno di almeno 24 ore, ma la maggior parte dei legumi deve stare in ammollo per almeno 12 ore.

Quindi i ceci secchi hanno bisogno di alcune ore di ammollo in acqua fredda, in modo tale da andare a reidratare l’amido e le fibre e ciò ovviamente ci permetterà anche di ammorbidirli. Quindi, anche se si possono mangiare tranquillamente quelli precotti o nel barattolo se si ha tempo, è opportuno preparare quelli secchi.

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