Se sei stanco di bere il solito latte di mucca, sappi che ad oggi l’industria alimentare ha fatto dei passi da gigante e che sono disponibili davvero tante alternative che potrebbero far fronte sia alle tue esigenze salutari che a quelle gustative. Tra queste ultime, una delle più comuni è il latte di soia: un connubio tra ottimo sapore e grandi benefici!
Se prima di provarlo qualcuno era scettico, adesso non riesce più a farne a meno, finendo per averlo sostituito al classico latte che tutti conosciamo perfettamente. Tuttavia, ci sono delle considerazioni da fare in merito a questo prodotto. Per cui, vedremo che cosa comporta sul corpo, sia in termini di vantaggio che di svantaggio, il consumo giornaliero del latte di soia:
Latte di soia: gli effetti sul corpo di un consumo quotidiano
I valori nutrizionali del latte di soia lasciano intendere che sia una bevanda che si possa facilmente integrare nella propria alimentazione di base, senza andare incontro a particolari problemi. Ricordiamo, infatti, che si produce interamente a partire da soli ingredienti vegetali. Per cui, il latte di soia rappresenta un’ottima fonte di proteine vegetali di alta qualità che possono andare a favorire la salute del nostro apparato cardiocircolatorio.
In aggiunta, si tratta di una bevanda ricca di vitamina D e B12: mentre la prima è fondamentale per l’assorbimento del calcio, e dunque contribuisce alla salute del nostro sistema osteoarticolare oltre che a rafforzare il sistema immunitario, la seconda ha un ruolo significativo su tutto il sistema nervoso. Inoltre favorirebbe la produzione dei globuli rossi.
Ma allora a che cosa bisogna stare attenti?
Diciamo che il latte di soia presenta sicuramente molti più vantaggi che aspetti negativi. Questi ultimi, quando ci sono, sono direttamente riconducibili alle mutazioni che il prodotto subisce durante le fasi di preparazione industriale, dove viene arricchito con diversi elementi. Quindi, quando compri il latte di soia devi stare attento a:
- Scegliere un prodotto che abbia una percentuale di soia che sia almeno pari al 6,8%;
- Scegliere un prodotto che non abbia oli aggiunti;
- Scegliere un prodotto che abbia un quantitativo di zuccheri inferiore almeno a 2,5 grammi in ogni 100 ml di prodotto;
Forse dovresti sapere che la soia non ha proprio un buon odore, a causa dell’emanazione di alcune molecole che fuoriescono a seguito di un processo noto come lipossigenasi. Per far in modo che il sapore sia migliore, i produttori tendono ad aggiungere una quantità di zuccheri eccessiva. Dunque, fai molta attenzione alla percentuale degli stessi leggendo l’etichetta dei valori nutrizionali e non esagerare mai con le dosi.
Non esagerare mai con le dosi anche perché potrebbe provocarti sintomi come: diarrea, stitichezza o meteorismo a causa di molecole come i galattani. Inoltre, gli sbalzi ormonali potrebbero essere dietro l’angolo, in quanto la soia contiene gli isoflavoni che svolgono un’azione simile agli estrogeni, ormoni fondamentali nei processi di gametogenesi. Tuttavia, se assunta in quantità moderate, la soia può anche favorire la prevenzione nei confronti del tumore al seno e alla prostata.