Il cavolfiore è un ortaggio con molte proprietà benefiche che ci accompagna durante l’inverno.infatti esso va tollerare molto bene le basse temperature e la sua coltivazione richiede anche un basso consumo di acque ed energia. Ha un odore molto pungente in cottura e non non è particolarmente amato da tutti.
Il suo sapore però risulta essere molto dedicato e ha tantissimi benefici per il nostro organismo e quindi può essere aggiunto alla nostra dieta soprattutto per chi ha intenzione di mantenersi in forma durante i mesi freddi. Il cavolfiore può essere mangiato anche crudo e in questo articolo andremo a vedere cosa succede al nostro organismo.
Che cos’è il cavolfiore in quali sono i suoi valori nutrizionali
Il cavolfiore è una delle varietà più comuni del cavolo e appartiene alla famiglia delle crucifere. Si tratta di un ortaggio originario dell’Europa ma ad oggi viene coltivato in tutto il mondo. In Italia soprattutto la sua produzione va da novembre a marzo. Esso ha un elevato contenuto di acqua e apporta pochissime calorie.
È anche povero di grassi, ma allo stesso tempo ha un buon contenuto di fibre, ciò è utile per tenere sotto controllo la glicemia e ci aiuta anche a ridurre il senso di fame.questo ortaggio è ricco di vitamina A, K e C ma anche di sali minerali come il potassio, il magnesio, il fosforo e il calcio.
Il cavolfiore può essere mangiato crudo?
Il cavolfiore può sicuramente essere mangiato anche crudo e chi lo assume, assume un antinfiammatorio naturale. Mangiandolo crudo si va ad assumere grandi quantità di ferro e fibre. È anche ricco di acidi grassi, soprattutto omega tre e omega sei che ci aiutano a migliorare la nostra salute quindi mangiarlo crudo fa più che bene.
- è tra le maggiori fonti di calcio vegetale;
- è ricco di vitamina A e C;
- contiene carotenoidi e flavonoidi.
Gli antiossidanti contenuti nel cavolfiore vanno a prevenire i malanni e anche l’invecchiamento precoce e mangiarlo tutti i giorni crudo ci permette di andare a ridurre il rischio di cancro come quelli alle ovaie, alla prostata, alla vescica, al seno e al colon. Si può mangiare semplicemente andandolo a tagliare a listarelle o a rondelle e si può servire ad esempio con i cetrioli o della feta.
Il cavolfiore può essere accostato anche al sedano o al carpaccio e si tratta di una ricetta fresca e soprattutto molto semplici da realizzare, soprattutto se non si ha molto tempo o non si ha voglia di cucinare. Il cavolo crudo è un ottimo alleato per contrastare l’ipertensione e la pressione alta, andando a proteggere anche il cuore e le arterie.