Mangiare pompelmo è ancora oggi simbolicamente una scelta salutare, essendo questo frutto (il nome si applica anche all’albero che lo produce) considerato da molti il più salutare tra gli agrumi, e spesso presente come immancabile elemento nelle colazioni. Questo deriva naturalmente dalle ottime proprietà che sono effettivamente presenti nel frutto. Ma mangiare pompelmo rosa ogni giorno ha buoni effetti anche per glicemia e colesterolo?
Non per forza infatti qualcosa che “fa indiscutibilmente bene” riesce ad avere un apporto benefico sotto ogni punto di vista, anche perchè cambiano gli studi e le concezioni magari che sembravano “sicure” vengono messe in discussione. Analizziamo il pompelmo nelle sue “parti principali” così da comprendere quali sono i possibili sbocchi positivi anche per colesterolo e glicemia.
Il pompelmo è benefico?
L’aspetto del pompelmo rosa, la variante sicuramente più conosciuta dalle nostre parti, a causa della colorazione tendente a questa tinta della polpa, è indiscutibilmente simile ad un qualsiasi agrume, può sembrare una grossa arancia anche se il sapore e l’aroma è decisamente diverso, meno dolce e più tendente all’acido. Dal punto di vista “familiare” il pompelmo è un ibrido come altri agrumi.
E’ infatti il risultato, molto antico dell’incrocio tra il pomelo e l’arancio amaro. Ha una importantissima concentrazione di vitamina C, pari al fabbisogno medio per un adulto in un singolo frutto, ma anche una assoluta potenzialità antiossidante: quindi è un elemento utile per la protezione del sistema immunitario, ancora di più di altri agrumi.
Gli effetti sull’organismo
Va bene per chi soffre di glicemia alta? Il pompelmo non contiene praticamente grassi e gli zuccheri sono pochi, per questo l’indice glicemico è basso e può essere consumato senza reali preoccupazioni. Va limitato il suo consumo (chiedere eventualmente al medico) in caso di assunzione di farmaci legati all’apparato circolatorio e cardiaco.
- Ha una azione decisamente positiva contro il colesterolo alto, grazie ai numerosi minerali che presenta
- In questo modo può contribuire ad aiutare l’organismo nella protezione contro il colesterolo cattivo ed irrobustire le arterie
Non contiene a sua volta colesterolo, ed ha una azione disintossicante e può aiutare ad ottenere una buona condizione dimagrante. Non esiste un elemento, neanche il pompelmo, che “fa dimagrire” direttamente ma la sua buona proprietà saziante e migliorativa dell’apparato digestivo fa sicuramente la sua parte, riuscendo a rientrare tra gli alimenti “buoni a prescindere”.
Difficile “abusare” di pompelmo ma questo frutto molto importante va comunque limitato in caso di reflusso gastroesofageo o irregolarità e bruciore intestinale. Soprattutto conviene consumarlo assieme a qualche alimento fisico, ad esempio a colazione. Per questo il consumo è comunque consigliato ma con qualche piccola riserva, anche se ha pochi effetti collaterali.