Ecco cosa succede se usi la cenere come concime per pomodori

Coltivare pomodori è una scelta comune tra chi vuole portare in tavola prodotti più salubri e, nel contempo, dedicarsi a un hobby che permette di stare a contatto con la natura. Se stai leggendo queste righe, vuol dire che, molto probabilmente, sei alle prime armi con l’orticoltura e hai sentito parlare della possibilità di concimare i pomodori con la cenere.

Serve davvero? Come è meglio utilizzarla? Nelle prossime righe di questa piccola guida, potrai scoprire la risposta. Continua a leggere per conoscere informazioni – e consigli pratici gestibili senza bisogno di essere professionisti del giardinaggio – che ti permetteranno di dare una svolta alla gestione del tuo orto, piccolo o grande che sia. Cosa aspetti a scoprirle?

Quando mettere la cenere sui pomodori?

Chi possiede una stufa, durante i mesi invernali ha spesso a che fare con la cenere. Questo scarto non va buttato via. Come mai? Perché permette di ottimizzare l’apporto di nutrienti fondamentali come il potassio, il magnesio e il fosforo. Nel corso dell’inverno, è possibile procedere con la cosiddetta concimazione di fondo. Come funziona? Basta spargere la cenere sul suolo dove i pomodori stanno crescendo e, successivamente, lavorare il terreno con l’aiuto della zappetta.

Per quanto riguarda le dosi, sono diversi i fattori in gioco. Dipendono infatti dallo stato del terriccio stesso e degli obiettivi che si hanno. Esiste, però, un punto di riferimento generale che è bene tenere in considerazione e che chiama in causa il limite dei 20 kg/100 metri quadri. Altro step importante prevede il fatto, dopo aver sparso la cenere, di concimare il terreno dove crescono i pomodori integrando l’azoto.

Quali ortaggi amano la cenere?

I pomodori sono tra gli ortaggi che vedono più spesso, nel corso della coltivazione, l’utilizzo della cenere. Se hai appena iniziato a praticare orticoltura, ti interesserà sapere che ne esistono altri (in generale, la cenere dovrebbe essere evitata come concime di piante acidofile come i mirtilli). Quali sono, invece, gli altri ortaggi che traggono vantaggio dal suo utilizzo? Ecco i principali:

  • Patate
  • Meloni
  • Finocchi
  • Peperoni
  • Ravanelli
  • Rape

Oltre che per dare un boost di nutrienti preziosi, la cenere nell’orto, per i pomodori e non solo, ha anche un’altra funzione. Quale di preciso? L’utilizzo come barriera contro le lumache, la cui presenza è a dir poco fastidiosa e pericolosa per l’integrità delle colture. Nel momento in cui entra in contatto con la cenere, il loro guscio va incontro a disidratazione.

Affinché la cenere possa mantenere la sua efficacia da questo punto di vista, è necessario che rimanga asciutta. Ciò vuol dire che, in caso di precipitazioni, è fondamentale sostituire il prima possibile la cenere già presente con nuova cenere asciutta. A lungo andare, è necessario fare molta attenzione a non esagerare, in quanto l’eccesso di cenere a livello del suolo è tutto tranne che salutare.

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