Il caffè è una sostanza energizzante che molti di noi amano bere al risveglio, ma che grazie alle sue qualità e caratteristiche riesce a darci un tono in ogni momento della giornata. Quando facciamo il caffè, a prescindere dal metodo di utilizzo dello stesso, ci ritroviamo in mano un prodotto che non possiamo utilizzare e che quindi finiamo per buttare via poiché non sappiamo sfruttare appieno.
Ci riferiamo ai fondi del caffè, i quali si trovano sia all’interno della moka che in tutte le capsule morbide o dure che possiamo utilizzare per far funzionare la macchinetta del caffè. Dobbiamo però ricordarci che questi elementi possono fare la differenza, in quanto è possibile mettere i fondi del caffè nelle piante per ottenere dei risultati di tutto rispetto. Ecco che cosa abbiamo scoperto a tal proposito.
Quali sono le proprietà del caffè?
Quando parliamo di caffè siamo portati a pensare ad una bevanda che assumiamo più volte nell’arco della giornata poiché ci permette di ritrovare quella forza e quella energia che ci fa stare svegli e ci consente così di portare a termine molte delle attività giornaliere delle quali non possiamo proprio fare a meno. Il caffè contiene infatti caffeina, una sostanza che viene definita come stimolante e che può comportare benefici ma anche controindicazioni.
Ovviamente, come abbiamo detto prima, esistono degli effetti benefici causati dalla caffeina, come ad esempio un aumento dell’energia, un miglioramento per quanto riguarda l’umore e le diverse difficoltà cognitive, ma anche delle controindicazioni che potrebbero renderci più ansiosi irritabili e far aumentare la frequenza cardiaca, così come la pressione del sangue. È poi importante ricordare che la caffeina innesca un senso di dipendenza e che proprio per questo motivo il suo consumo può diventare smodato nell’arco di poco tempo.
Che cosa succede se mettiamo i fondi di caffè nelle piante?
Se la maggior parte delle persone tende a buttare via i fondi di caffè altre decidono di dare loro una nuova vita, utilizzandoli per la cura delle proprie piante. Per alcuni questa ipotesi potrebbe rivelarsi piuttosto azzardata, ma in realtà anche un prodotto di scarto di questo tipo può essere utilizzato per ottenere dei risultati validi, anche se poco noti. Dobbiamo infatti sapere che:
- I fondi di caffè sono un ottimo concime per la terra
- Riescono a rendere il terreno più fertile
- Sarebbe meglio utilizzarli durante la fase della semina
I fondi di caffè possono rivelarsi un grande toccasana per la salute del giardino ed è per questo che molte persone decidono di utilizzarli per concimare la terra e renderla più fertile proprio perché all’interno di questi fondi troviamo importanti sostanze come il potassio, il calcio il magnesio e tutti quei sali minerali che sono fondamentali per la crescita dei vegetali.
Proprio per questo motivo e per dare un maggior sostegno alle piante, questi prodotti andrebbero rovesciati nella terra proprio quando si procede alla fase della semina, che è quella che va a garantire stabilità nella pianta, consentendole la giusta crescita e germinazione. Ovviamente non bisogna esagerare con le dosi, ma se rispetteremo queste regole il risultato sarà assicurato.