Orchidea, ecco come innaffiare con il metodo del giardiniere

L’orchidea è un fiore che rappresenta l’eleganza e la raffinatezza, proprio per questo è molto apprezzata da tantissime persone, soprattutto le donne, che quando la ricevono in regalo hanno gli occhi che brillano. Parliamo di fiori dalle tante varietà di colori e tutte meravigliose da vedere e avere tra le mani.

Essendo l’orchidea un fiore che si può coltivare anche in casa sono sempre più le persone che decidono di coltivarle, ma prendersi cura di questo fiore non è molto facile, perchè oltre alla bellezza affascinante è anche molto delicato e quindi va curato con la stessa delicatezza. Una delle operazioni da tenere in maggiore in considerazione è l’innaffiatura e di questo parleremo nel prosieguo di questo articolo.

L’importanza dell’innaffiatura per l’orchidea

L’orchidea più coltivata dalle nostre parti è quella conosciuta con il nome floreale di Phalaenopsis. Questa è di origine tropicale e quindi abituata all’umidità, ma nonostante tutto soffre la troppa acqua. Quindi bisogna conoscere l’esigenza di quest’orchidea prima di innaffiarla, perchè se l’operazione viene fatta in modo sbagliato si possono danneggiare le radici.

Ecco perchè per una corretta innaffiatura ci viene in soccorso il metodo del giardiniere, che permette all’orchidea di essere bagnata come merita. Questo metodo viene detto anche di immersione controllata, che serve di aiuto alle radici della pianta. Ma come si applica questo tipo di innaffiatura? E’ quello che vi riporteremo di seguito.

Il metodo del giardiniere per innaffiare l’orchidea

Il metodo dell’immersione controllata consiste nel mettere l’orchidea in un recipiente grande tanto da poter accogliere il vaso della pianta. Una volta che il contenitore viene riempito d’acqua si deve immergere la pianta di orchidea fino a far bagnare il terreno ma non tutto il resto. Va lasciato per circa quindi minuti e poi estratto dall’acqua, in questo tempo le radici si saranno bagnate nel modo adatto. Ogni quanto deve essere innaffiata l’orchidea con questo metodo?

  • Quando le radici perdono il loro colore originale

In pratica bisogna coltivare la pianta di orchidea in un vaso possibilmente trasparente così da poter controllare le radici ad occhio nudo e quando queste perdono il loro colore originale vuol dire che è arrivato il momento di una nuova innaffiatura seguendo sempre il metodo del giardiniere, che è il più sicuro per la pianta.

In conclusione, l’orchidea è un fiore affascinante che può essere coltivato benissimo a casa in vaso, ma è anche molto delicato ed ha bisogno di cure particolari come l’innaffiatura. Per una corretta innaffiatura è consigliabile seguire il metodo del giardiniere e per sapere quando c’è bisogno di una nuova innaffiatura basta controllare il colore delle radici, per questo conviene coltivare la pianta in un vaso trasparente.

Lascia un commento