Salvia, ecco come curarla a regola d’arte

La salvia rientra a pieno titolo tra le piante aromatiche dalla maggior diffusione, in grado di crescere senza problemi anche sul balcone di casa ed al tempo stesso decisamente utilizzate in cucina soprattutto in virtù delle sue ottime proprietà non solo aromatiche. La salvia è una pianta rustica ma che può avere bisogno di attenzioni abbastanza specifiche.

Come qualsiasi altra specie sufficientemente domesticata anche la salvia può dare ottime soddisfazioni se si riesce ad includerla in un compendio di attenzioni, che sono molto specificatamente relative ad una cura che si applica durante la crescita ma anche dopo questa fase, ad esempio portandola ad una buona attività di potatura. Come curare la salvia?

Erba medicinale ed aromatica

Cresce tutt’ora spontaneamente in varie zone del mondo, privilegiando gli ambienti temperati e quelli sufficientemente soleggiati, la salvia è strettamente imparentata con altre tipologie di piante utilizzate per fini aromatici come timo e menta, ed è stata impiegata oltre che per utilizzi alimentari anche per quelli medicinali come impacchi e decotti.

Questa può crescere con facilità ed in poche settimane sia attraverso la semina ma anche attraverso il sistema della talea, che permette di sviluppare una nuova pianta partendo da una già cresciuta, ottenendo quindi quasi una sorta di “clonazione” nei confronti della pianta originale. In entrambi i casi abbiamo bisogno di vasetti di almeno 15 o 20 cm di diametro.

Cura della salvia

Per la coltivazione può andare bene il terriccio universale, ricordando che è una pianta perenne, quindi non va in riposo vegetativo ma ha periodi di fioritura che iniziano prevalentemente da marzo per proseguire fino ai mesi successivi, i fiori sono molto amati dalle api quindi facendo crescere una salvia favoriamo l’impollinazione. Importante ricordare alcune cose:

  • E’ una specie resistente ma in condizioni di caldo estremo (sopra i 35 gradi o al di sotto dei 5 gradi) smette di svilupparsi e può deperire
  • Per la coltivazione dal seme basta semplicemente utilizzare del terriccio posto in vasetti possibilmente con uno strato di materiale drenante in fondo
  • I semi vanno distribuiti a mano e ricoperti da 1 o 2 cm di terriccio, che dovrà essere tenuto sensibilmente umido almeno per le prime settimane

La salvia ama il sole, ed anche in inverno per crescere adeguatamente dovrà essere sempre esposta, anche durante il periodo maggiormente rigido può essere utile sistemare la pianta in casa ma sempre nei paraggi di una fonte di luce solare. Durante la fase primaverile può essere coltivata direttamente all’esterno non appena le temperature sono sufficientemente stabili.

In vaso le piantine vanno separate quando iniziano ad essere troppo vicine, per fare questo basta utilizzare vasetti, che andranno poi sostituiti dopo 1 o 2 anni non appena la pianta sarà cresciuta in condizioni adeguate, in orto la salvia può facilmente superare i 50 centimetri in altezza, quindi va tenuta sotto controllo con una adeguata potatura, mirata ad eliminare i rami secchi.

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