Proteggere le piante grasse dal freddo: ecco cosa devi fare

Le piante grasse sono particolarmente amate per una facilità di gestione ma anche da una buona resistenza contro le temperature molto elevate, in quanto molte di queste nativamente provengono da ambiti molto aridi, se non addirittura desertici, ed è per questo che se teniamo alle nostre piante grasse è importante proteggere queste forme di vita dal freddo.

In modo anche preventivo, iniziando con alcune cure prima che l’inverno inizi ad imperversare praticamente ed in modo troppo aggressivo. Anche se alcune specie di piante grasse è sufficientemente resistente anche contro i climi rigidi, le gelate ed in generale i contesti eccessivamente “scomodi” sono in grado di compromettere il loro status in modo anche fatale.

Piante grasse e freddo

La pianta grassa in realtà si chiama succulenta perchè presenta una parte del proprio organismo che è concepita tramite una evoluzione effettiva a disperdere quanto meno possibile i liquidi, questo è naturalmente concepito per sopravvivere in ambienti dove le precipitazioni sono particolarmente ridotte se non addirittura assenti anche per mesi se non anni.

Per questo motivo cambia la struttura, possono essere presenti delle “spine” al posto delle foglie ed il fusto o le foglie sono spesso di forma particolare proprio per i motivi sopraelencati, le piante grasse non vanno considerate da appartamento perchè hanno i loro nemici, ad esempio non tollerano ancora più del freddo i cambi di temperatura repentini.

Cosa fare in inverno

Le piante grasse essendo quasi sempre orientativamente legate alla fioritura ed alla maggiore attività estiva, tendono ad andare in riposo vegetativo con i primi freddi e restarvi fino al ritorno della primavera. Non bisogna neanche lasciare le piante in ambiti eccessivamente umidi o innaturali magari con la speranza di far loro del bene durante l’inverno, ad esempio:

  • Non posizionare la pianta accanto a caloriferi o termosifoni
  • Meglio scegliere un zona poco umida, discretamente ventilata ma non battuta dalle correnti
  • Fondamentale è l’esposizione solare, anche in inverno, se possiamo regaliamo alla pianta almeno qualche ora di luce al giorno

Se la pianta è di piccole medie dimensioni possiamo semplicemente lasciarla nella parte interna di una finestra o balcone, se non possiamo, ad esempio se è molto grande possiamo fare ricorso a delle protezioni specialemente nella direzione dove il vento tende ad essere più pericoloso. Non va assolutamente concimata durante l’inverno.

Attenzione anche all’irrigazione, questa deve essere sviluppata solo quando il terriccio è totalmente asciutto e senza lasciare che l’umidità resti a lungo nel terreno. La pacciamatura tradizionale, quella naturale, con rami e foglie secche non è indicata perchè incentiva l’umidità quindi potenzialmente anche muffa e malattie fungine, possiamo coprire però il terreno con un telo di plastica leggero durante le gelate.

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