La lattuga è un ortaggio di grande consumo che viene consumato in grandi quantità poiché molto leggero e molto valido anche sotto il profilo organolettico. Parliamo quindi di una verdura che si sposa molto bene alle diverse preparazioni, anche se riesce a dare il massimo sotto forma di insalata. Il suo gusto è così delicato da accontentare i gusti di tutti e non risultare mai sbagliata.
Ma che cosa possiamo sapere su questo ortaggio e su tutte le proprietà organolettiche che racchiude nelle sue foglie? E che cosa possiamo dire circa la coltura e tutto ciò che concerne i passaggi che ti permetteranno di ottenere una verdura di successo e di grandissima qualità? Ecco tutto quello che sappiamo sulla lattuga e su tutto quello che possiamo sapere sull’argomento.
Qualche curiosità sulla lattuga
La lattuga è un ortaggio che risulta essere particolarmente richiesto e consumato al giorno d’oggi, in quanto si tratta di una verdura molto basica e semplice che non richiede grandi preparazioni per essere consumata. Si tratta di una pianta erbacea che si compone di tante foglie commestibili che si distingue di un colore verde molto chiaro e brillante che cresce in cespugli. Ovviamente ne esistono molte varietà, alcune più dolci e altre che, invece, sono più saporite.
Sono davvero tanti i benefici che derivano dal consumo della lattuga, come ad esempio un senso di benessere generale sulla salute dello stomaco e dell’intestino. É poi ricca di acqua e sembra che se consumata in alcuni modi possa fungere da sedativo. Riesce poi a sconfiggere stipsi e stitichezza poiché parliamo di una verdura che è ricca di fibre. Grazie alla presenza di sali minerali riesce poi a tutelare il sistema immunitario, fornendogli tutto quello di cui ha bisogno per difenderci da virus e batteri.
Quando si semina la lattuga?
Se ami la verdura e nella fattispecie la lattuga devi quindi soffermarti su tutto quello che bisogna sapere per prendersene cura e favorire al meglio la coltivazione di questo vegetale così buono e gustoso. Come sempre, infatti, è importante prendere in considerazione tutti quegli accorgimenti che possono fare la differenza e che ci permetteranno di dare vita ad una coltivazione di tutto rispetto, riducendo al minimo ogni errore. Circa la coltivazione della lattuga dobbiamo infatti sapere che:
- La semina deve avvenire tra dicembre e marzo
- Le prime piantine nascono dopo due settimane dalla semina
- Le foglie possono essere raccolte solo 70 giorni
- L’irrigazione deve essere regolare
Il periodo ideale per procedere alla semina della lattuga é quello compreso tra dicembre e marzo anche se è poi possibile ad un altro tipo di semina quando avanza la primavera. Ci vorranno poi due settimane per assistere alla nascita delle prime foglioline e nel giro di 70 giorni avremo la possibilità di gustare della splendida lattuga di altissima qualità.
Per quanto riguarda l’irrigazione della lattuga dobbiamo dire che questa deve avvenire con costanza e regolarità, anche se durante le giornate invernali, quando le temperature scendono troppo, non bisogna irrigare tutti i giorni, ma solamente quando il terreno è asciutto. In questo modo avremo la possibilità di veder crescere con grande soddisfazione una piantina della quale potremmo disporre in abbondanza ogni volta che ne avremo voglia.