Se hai avuto un nonno o un parente molto vicino a te, famoso per la sua passione per la filatelia, quella passione insita in chi ama collezionare francobolli rari, sei nel posto giusto, soprattutto se anche ti hai intenzione di cominciare a dedicare parte del tuo tempo a questa passione così bella e coinvolgente.
Gli appassionati di filatelia, infatti, si chiedono spesso se tra i propri francobolli, anche tra i più famosi, possano celarsi davvero delle rarità di tutto rispetto e con un grandissimo valore nominale e collezionistico. Alcune di queste piccole opere d’arre possono valere una grandissima fortuna. Quindi, se hai qualche francobollo su cui nutri dei dubbi, ti consigliamo di seguire questo articolo.
Come riconoscere un francobollo raro?
Riconoscere un francobollo raro può sembrare un’impresa per soli esperti, ma in realtà possiamo dirvi che c’è un modo perché tutti possano essere nella condizione di risolvere il problema e imparare a valutare i propri francobolli in modo autonomo. Innanzitutto, considera che il valore di un francobollo non dipende esclusivamente dalla sua età. Certo, i pezzi più antichi tendono a essere più ricercati, ma non è una regola assoluta, poiché anche i francobolli più recenti possono essere preziosi, specie se sono stati prodotti in tirature limitate o presentano caratteristiche uniche.
Un elemento fondamentale è lo stato di conservazione: i collezionisti, infatti, danno grandissimo valore ai francobolli che si presentano in condizioni immacolate. Questo significa che se il francobollo che stiamo esaminando si presenta in perfette condizioni, senza strappi, pieghe o scolorimenti, questo varrà davvero un occhio della testa. Anche la gomma originale, presente sul retro, può fare la differenza. Se poi il francobollo è anche raro, ovvero ne sono stati prodotti con delle caratteristiche precise solo alcuni esemplari, allora il valore aumenterà ulteriormente.
Quali sono i pezzi più rari?
Una volta che avrai considerato tutti gli aspetti per determinare il valore di un francobollo che si reputa raro, non ti resterà che decidere cosa farne, cioè se continuare a conservarlo in modo impeccabile e lontano da fonti che possano danneggiarlo, oppure se venderlo per farne un vero e proprio investimento. In ogni caso, per rendervi un’idea su quelli che sono alcuni esempi di rarità e di pregio tra i francobolli, ecco di seguito alcuni pezzi di grande valore:
- francobollo Gronchi Rosa del 1961, emesso in occasione del viaggio ufficiale del presidente Giovanni Gronchi in Sud America, ma presentava nella raffigurazione i confini sbagliati dell’America Latina. Vale tra 5.000 e 10.000 euro
- 20 Cent. di Sardegna del 1855, con l’effigie del re Vittorio Emanuele II ed è noto per la sua tiratura limitata e il fascino storico legato al processo di unificazione italiana. Vale fino a 20.000 euro.
- Francobollo Crocetta del 1924, emesso per celebrare il 50° anniversario dell’Unione Postale Universale. E’ noto per un errore di stampa che lo rende unico per i collezionisti. Vale 50.000 euro
- Francobollo floreale, che vale 1 lira ed è stato emesso in un periodo in cui la circolazione postale stava cambiando rapidamente. Un esemplare di questo vale tra 8.000 e 15.000 euro
- Trinacria, francobollo legato al Regno delle Due Sicilie, un’epoca che precede l’unificazione. E’ riconoscibile dal disegno che raffigura la Trinacria, simbolo della Sicilia. La sua produzion4e limitata e la rarità lo rendono uno dei pezzi più ambiti dai collezionisti. Oggi un esemplare ben conservato può arrivare a valere anche 10.000 euro.
Questi esempi sono facili da reperire e, come è ben visibile, valgono davvero un occhio della testa. Ciò non toglie che si possa disporre della possibilità di avere pezzi altrettanto validi e ricchi di valore anch’essi. Basta seguire le regole predefinite per stabilire il valore esatto dei francobolli di cui si sospetti appunto un ricco di valore in termini di guadagno e di investimento.
Se comunque nutri dei dubbi su un francobollo che reputi possa davvero essere ricco di valore e non sei sicuro di aver fatto la giusta valutazione, ti consigliamo comunque ti rivolgerti a un esperto che saprà indicarti con esattezza il valore corretto e dirti se sei in possesso di un francobollo con il quale poter guadagnare una vera e propria fortuna.