Le tre banconote che non avranno più valore nel 2025: ecco quali sono

Le banconote, anche della valuta euro, stanno per vivere un importante cambiamento nel quale sono coinvolte molte altre valute mondiali. Si tratta di un’importante evoluzione che interesserà sia il valore di esse, ma anche la loro forma. Alcuni esemplari sono già scomparsi da svariati anni, e molti altri tagli dovranno prepararsi a fare la stessa fine. Alcune di esse però, nonostante il passare degli anni, potrebbero scomparire completamente senza ottenere un valore storico.

Anche se è giusto sottolineare che si tratta di una situazione molto complessa, più di quanto si possa pensare, poiché l’euro come tante altre valute sta velocemente cambiando la sua funzionalità. Con il tempo infatti, sta prendendo sempre più piede il denaro in forma elettronica, quindi abbandonando quella che è la forma fisica. Le banconote che si ritroveranno a sparire per prime saranno quelle dal valore nominale più alto.

Quali sono le banconote che spariranno

L’avvenimento di cui vi stiamo parlando, si sta palesando sempre più velocemente ed in maniera netta con il passare del tempo, nonostante già da qualche anno abbia preso piede. Un esempio, è legato all’ormai quasi dimenticata banconota da 500 euro, che non viene più prodotta dall’arrivo della seconda serie delle banconote europee, si tratta della serie chiamata Europa. La banconota da 500 euro è stata accantonata perché considerata più dannosa che utile.

Il motivo è legato proprio al suo valore nominale, che facendo una facile comparazione con la vecchia valuta del nostro Paese, la Lira, la banconota da 500 ha un valore quasi pari al vecchio milione di Lire. Si tratta quindi di un importo che, legato ad una sola banconota, ha causato un versamento di un grande potere economico con troppa facilità. Nonostante possa sembrare un fattore positivo, ha causato un vantaggio nei trasferimenti degli illeciti.

Quali banconote potrebbero scomparire

Sono ormai 10 anni che la banconota da 500 euro non viene più stampata, nonostante sia possibile trovare qualche esemplare ancora in circolazione. Il motivo è legato alla decisione della BCE, che non ha mai ufficializzato una vera e propria data di scadenza per il suo valore, ed è per questo che anche altre banconote, con un valore nominale importante, potrebbero essere dismesse nel prossimo futuro. Ecco quali sono le banconote che potrebbero venire a meno:

  • la banconota da 200 euro, è anch’essa più rara rispetto a quelle con un valore nominale inferiore
  • con l’avvento della terza serie delle banconote comunitarie, probabilmente sia la banconota da 500 che da 200 euro potrebbero non esser più prodotte

Probabilmente l’obiettivo principale della BCE è quello di prestare maggiore attenzione all’utilizzo del denaro fisico, prediligendo l’utilizzo delle banconote con un valore nominale inferiore rispetto alle banconote più grandi. Proprio per questo motivo, con il passare del tempo, ci saranno sempre meno esemplari di banconote dalla valuta importante, per incentivare il pagamento elettronico per le cifre importanti, e l’utilizzo delle banconote più piccole per il resto dei pagamenti.

In questo modo è anche possibile rendere più semplice il controllo fiscale, molto più complesso da verificare nel caso in cui si tratta dell’utilizzo di contanti fisici, mentre è più controllabile il pagamento digitale. Nonostante questo, per concludere, vogliamo sottolineare che le banconote continueranno ad essere presenti sul mercato per ancora molto tempo. Possiamo quindi escludere un cambiamento radicale in quello che sono le nostre vite.

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