Il Bollo Auto cambia nuovamente per il 2025 con un nuovo prezzo? Questa forma di tassa legata all’apparato automobilistico ha cambiato più volte la propria configurazione esercitando anche un netto potere di “fastidio” nei confronti della popolazione. Il bollo auto infatti è una tassa sul possesso di un determinato veicolo se è naturalmente iscritto al PRA.
Non viene influenzato dall’utilizzo dello stesso, ed è un importo variabile in base a varie condizioni, sia legate alla potenza del mezzo ma anche all’età ed alla capacità di essere più o meno inquinante, inoltre essendo un’imposta tendenzialmente regionale, i costi cambiano molto anche per regioni simili. Ma cosa cambierà per il 2025?
Cos’è il bollo auto
Chiamata anche in precedenza tassa di circolazione, l’imposta conosciuta come Bollo Auto che viene considerata indispensabile per la circolazione, sia in caso di auto nuove, usate, in leasing, ed a km 0. Per questo ma anche altri motivi almeno in teoria rendono complicato il calcolo di questa forma di imposta, che è obbligatoria come qualsiasi altra tassa.
I nuovi prezzi sono allineati a quelli del 2024, ma alcune regioni hanno modificato o sono in procinto di modificare alcune condizioni ad esempio legate alle esenzioni: alcune entità regionali infatti hanno incentivato l’acquisto di automobili a basso impatto ambientale, come quelle ibride o elettriche al 100 % che godono di un importo del bollo dimezzato oppure azzerato per periodi di tempo specifici.
Come funziona e quanto costa
Anche per il 2025 è stato mantenuto il fattore legato al grado di livello di inquinamento esercitato dal termine Euro dove ovviamente più l’auto è vecchia tecnologicamente parlando, più viene a “pesare” sul bollo auto. L’altro termine ultimo che fa aumentare o diminuire il costo del bollo è la potenza del motore espressa in Kw.
- Da 3 euro fino a 4,5 euro per i veicoli Euro 0 fino a 100 KW
- Fino a 2,58 euro a 3,87 euro per i veicoli Euro 5 fino a 100 KW
Mantenuta la tanto discussa e poco gradita forma di tassazione aggiuntiva che vede l’aumento oltre al bollo tradizionale per i veicoli con potenza oltre 185 Kw, in 20 euro per ogni singolo Kw aggiuntivo oltre questo limite, che è valido per i veicoli entro i 20 anni dalla prima immatricolazione, inoltre è una imposta questa che va a calare nel corso degli anni.
Anche i veicoli d’annata ossia quelli che hanno almeno 20 anni fino a 30 anni possono subire delle detrazioni e quindi riduzioni. Discorso che porta all’eliminazione totale del Bollo auto per i veicoli d’epoca ossia quelli che hanno 30 o più anni dalla prima immatricolazione, esclusivamente però se questi risultano essere iscritti in qualche forma di club come ACI.
